Chi è diventato proprietario di un criceto, o coloro che stanno pensando di crescerne uno, potrebbero domandarsi cosa possono mangiare questi deliziosi animali domestici. In realtà la domanda corretta da porsi è questa: cosa dovrebbero mangiare i criceti?
Questi esemplari possono essere nutriti con una varietà di alimenti, ma alcuni cibi sono maggiormente salutari e indicati rispetto ad altri.
Ecco come assicurare il benessere di un amico criceto, con una alimentazione bilanciata e salutare.
Cosa tratteremo
Alimentazione di un criceto: istruzioni generali
L’approccio più semplice e sicuro per nutrire un criceto sta nell’acquistare i mangimi completi, ovvero miscele specifiche per questi animali e facilmente reperibili nei negozi specializzati. Tuttavia, è possibile preparare autonomamente dei pasti molto equilibrati per i criceti, da somministrare nel giusto quantitativo e porzionati in maniera opportuna.
L’alimentazione per un criceto deve essere ricca di vitamine e sali minerali, e deve includere cibi in grado di contrastare la comparsa di malattie. I criceti possono mangiare verdure a foglia verde, ma anche gustosi frutti come le mele. Talvolta è possibile aggiungere alla dieta anche qualche spuntino, ma razionando le dosi in piccoli pezzetti, visto che un criceto ha uno stomaco molto piccolo.
Carote, uva e pomodori: vanno bene per criceti?
Le carote e l‘uva rappresentano opzioni sicure per i criceti, ma dovrebbero essere somministrate con moderazione, perché questi alimenti contengono zucchero. L’eccesso di carote e uva potrebbe generare problemi di sovrappeso per un criceto, naturalmente incline al diabete.
I pomodori, specie quelli non perfettamente maturi, insieme agli steli e alle foglie della pianta, contengono tomatina, una sostanza che può causare problemi neurologici e al tratto digestivo del criceto. Considerata la potenziale tossicità, è bene evitare i pomodori per il piccolo criceto e concentrare la scelta su tante altre verdure e frutti sicuri per l’animale.
Cosa somministrare al criceto?
Broccoli, cavolfiori, cavoli, cetrioli o sedani sono raccomandati per nutrire in modo equilibrato un criceto. La dieta dell’animale può essere arricchita anche con patate dolci, dopo aver rimosso accuratamente la buccia che potrebbe generare fastidi a carico del tratto digestivo. Il criceto è anche ghiotto di mele, ciliegie, fragole e frutti di bosco come i lamponi. Durante il periodo estivo l’animale può essere nutrito con meloni cantalupo, mango e pesche.
Cosa non somministrare al criceto
Esistono tanti alimenti da evitare nella dieta del criceto, quali semi della frutta, mandorle, arachidi, aglio e cipolle. Inoltre, il criceto non deve essere nutrito con melanzane, cipolle, cioccolato e altri alimenti con elevato contenuto di zucchero. In linea generale, la frutta secca non si rivela un cibo tossico per i criceti, ma essendo molto calorica e grassa potrebbe apportare eccessivo nutrimento all’animale contribuendo alla sua obesità.
Buona regola è scegliere frutta e verdura che con alte concentrazioni di acqua e fibre, specialmente durante piccoli spuntini fuori orario. Occorre evitare di nutrire il criceto con il lievito, come quello presente nel pane.