Abbiamo avuto la possibilità di intervistare Francesco Tronelli, il CEO di Nort Group Italia, luogo di incontro sinergico per aziende, che da poco ha scelto di allargare i suoi orizzonti.
Cosa tratteremo
“Cosa è cambiato all’interno della vostra azienda?”
“Dati gli ultimi due anni di notevoli cambiamenti, abbiamo scelto di innovare la divisione Healthcare diventando rivenditore autorizzati di dispositivi medici DPI e IVD per la prevenzione del virus; la risposta dal settore è stata immediata, infatti sono già numerose le collaborazioni attive a livello nazionale.”
“Perché avete scelto di entrare nel mercato proprio della prevenzione?”
“Nort Group Italia è da anni un’azienda in forte fase di crescita e sviluppo in diversi settori, dalla consulenza al tessile, ma fin dall’inizio dell’emergenza scaturita dalla pandemia di COVID-19 è diventata distributore autorizzato di dispositivi medici DPI e IVD per la prevenzione ed il contrasto al virus.”
“Da cosa è nata questa scelta?”
“La decisione di aprire una divisione Healthcare è scaturita principalmente dalla volontà di essere protagonisti della diffusione di dispositivi della sicurezza individuale e collettiva e di
rilevamento del COVID19, sfruttando la rete e le sinergie già consolidate, punto di forza strategico dell’intero sistema aziendale.”
“Avete attivato altre tipologia di collaborazioni?”
“Oltre a trattare internamente la gestione dei dispositivi di protezione personale e collettiva e dei dispositivi Medico-Diagnostici in vitro come i kit per apparecchiature reagenti, collaboriamo con società accreditate e specializzate nella sanità pubblica, proprio perché la rete di partner e collaboratori interni ed esterni, garantisce la presa in carico di ogni richiesta e la sua completa realizzazione, in totale autonomia.”
“Quali sono i vostri progetti futuri?”
“Nell’immediato puntiamo a creare una rete sempre più solida e specializzata sul territorio. Disponendo dei migliori strumenti e delle migliori risorse umane e materiali, Nort Group Italia rappresenta ad oggi garanzia una assoluta di gestione totale della qualità, ci sentiamo già parte dell’enorme cambiamento che stiamo vivendo in tutto il mondo”.