Hai appena adottato un cane e non vedi l’ora di portarlo a casa. Tra i vari adempimenti da fare, uno dei primi è l’inserimento del microchip. Anche se può sembrare un fastidio, mettere il microchip al cane è fondamentale, sia per la sua sicurezza che per rispettare la legge.
In questo articolo vedremo nel dettaglio cos’è il microchip, quanto costa inserirlo, dove farlo e quando farlo.
L’obiettivo è farti capire l’importanza di questo semplice dispositivo e aiutarti a gestire al meglio tutte le pratiche burocratiche.
Dopo aver letto tutte le informazioni presenti in questo articolo, capirai perché il microchip è indispensabile e saprai come comportarti per mettere al sicuro il tuo amico a quattro zampe. Non perdere altro tempo, il tuo cucciolo ti aspetta a casa!
Cosa tratteremo
Perchè inserire il microchip nel proprio cane
Il microchip è un piccolo dispositivo che viene inserito sotto la cute del cane tramite una semplice iniezione indolore. Al suo interno contiene un codice univoco collegato ai dati del proprietario registrati in un’anagrafe nazionale.
Grazie a questo piccolo dispositivo, in caso il cane si perdesse o venisse rubato, le autorità potranno rintracciarti facilmente.
Per questo motivo, una volta adottato il cucciolo, è importante inserire l’apparecchio il prima possibile. Non farti cogliere impreparato: il microchip è lo strumento migliore per garantire la sicurezza del tuo amico a quattro zampe.
Nel prossimo paragrafo entreremo nel dettaglio di quanto costa effettuare questa operazione, in modo da permetterti di organizzarti al meglio e gestire la spesa.
I costi della operazione
Il processo comporta l’acquisto del microchip vero e proprio e il suo inserimento da parte di un veterinario.
Il costo del microchip si aggira solitamente tra i 15 e i 20 euro. Si tratta di una spesa piuttosto contenuta, che varia a seconda del modello scelto e del fornitore. L’inserimento effettuato dal veterinario ha invece un costo che può oscillare tra i 30 e i 60 euro. Anche in questo caso molto dipende dalla struttura e dalla zona geografica.
In breve, possiamo stimare un costo totale tra i 50 e gli 80 euro, una spesa del tutto sostenibile, che ci permette di tutelare la sicurezza del cane.
Dove fare l’operazione
Ora che abbiamo visto l’importanza del microchip e quanto costa inserirlo, è il momento di capire dove recarsi e con quale frequenza effettuare questa operazione.
Il consiglio è di rivolgersi al veterinario o alla clinica a cui ci si appoggia abitualmente per le cure del proprio animale. In alternativa, è possibile recarsi in ambulatori veterinari pubblici o in strutture convenzionate con il servizio sanitario nazionale.
Prima di procedere con l’operazione, verrà controllato lo stato di salute generale del cane per assicurarsi che sia nelle condizioni ideali per effettuare l’inserimento del microchip senza rischi. Per questo è importante portare con sé il libretto sanitario del cane con tutte le vaccinazioni e informazioni sulle eventuali cure o patologie pregresse.
Una volta inserito, il microchip rimarrà all’interno dell’animale per tutta la vita. Tuttavia, sarà necessario tenerlo monitorato e aggiornare i dati presso l’anagrafe canina ogniqualvolta intervengano variazioni, ad esempio in caso di cambio di proprietario o di indirizzo.
Nonostante non sia stabilito dalla Legge, può essere una buona idea far controllare periodicamente al veterinario che il microchip sia ancora dove è stato inserito e che sia perfettamente funzionante. Un controllo ogni due o tre anni è consigliabile.
Dunque ricapitolando: rivolgiti al tuo veterinario di fiducia, porta tutta la documentazione necessaria, effettua controlli periodici e tieni sempre aggiornati i dati.
Così facendo, il microchip svolgerà al meglio il suo compito di proteggere il tuo fedele amico a quattro zampe.