Sempre attuale e mai fuori luogo, “Nomi, cose, animali e città” è uno di quei passatempi capaci di far divertire e al tempo stesso mettere a dura prova le conoscenze di ciascun giocatore.
Le regole sono semplicissime: ad ogni lettera estratta devi abbinare la parola corrispondente. Vince chi totalizza più punti completando tutte le colonne in modo originale, utilizzando cioè vocaboli diversi dagli altri partecipanti purché abbiano un senso compiuto.
Se hai giocato almeno una volta, saprai bene che le lettere più insidiose sono la Z, la Q, la U ma anche altre potrebbero creare qualche piccola difficoltà. A tal proposito, sai quali animali con la N potrebbero farti fruttare più punti, oltre che guadagnare la stima degli amici? A parte nasello e nutria, infatti, l’elenco è molto più ricco.
Inizia a prendere nota!
Cosa tratteremo
Elenco degli animali con la N (noti e sconosciuti) e delle loro caratteristiche
Che si tratti di pura e semplice curiosità oppure di un sistema efficace per vincere facile a “Nomi, cose, animali e città”, l’elenco degli animali con la lettera N è davvero ben nutrito.
Amplia le tue conoscenze, arricchisci il vocabolario e stupisci gli amici!
– Nandù. Tipico delle praterie della Patagonia e del Sud del Brasile, è un uccello simile allo struzzo, noto per la sua incapacità di volare. Le due dita delle zampe sono utilissime per scavare nel terreno e procacciare il cibo. Abile corridore, percorre lunghe distanze ad una velocità disarmante.
– Neon. Non ha nulla a che vedere con l’illuminazione di casa tua, ma si tratta di un simpatico piccolo pesce d’acqua dolce originario dell’Amazzonia. Il nome fa riferimento alla fascia blu elettrico con riflessi metallici che attraversa il suo corpo, simile alla luce prodotta da un neon.
– Nibbio. Diffuso in Italia, Europa centrale, Asia occidentale e Africa Nord Orientale, questo rapace non passa inosservato per il suo piumaggio dalle straordinarie combinazioni cromatiche e ricco di nuance particolari. La variante “bruno” si contraddistingue per il colore scuro delle piume.
– Natrice. Di origine europea, il serpente non velenoso si differenzia dagli altri rettili per il colore delle squame (marrone-verde scuro) e un insolito collare giallo.
– Narvalo. Simile al beluga, è un cetaceo caratterizzato da una zanna a vite, che ricorda il corno del mitico unicorno.
Animali con la N
– Nasica. Tipica delle foreste tropicali del Borneo, è una simpatica scimmietta con un insolito naso pendulo.
– Natrice. Qui dovrai giocare d’astuzia e di memoria. In natura, infatti, esistono due specie di serpenti non velenosi: la tassellata tipica dell’Italia peninsulare, dell’Austria, del Sud della Svizzera e dell’Europa Orientale e la viperina, simile alla vipera ma innocua.
– Nitticora. Si tratta di un airone bianco con collo corto e di medie dimensioni.
– Noce di mare. È un organismo dotato di bande di ciglia mobili, avente un corpo ovale e trasparente.
– Nottola. Il simpatico pipistrello è diffuso in Asia, ma anche in Europa e nell’Italia peninsulare.
– Nocciolaia. L’uccello passeriforme si nutre, come suggerisce lo stesso nome, di nocciole e pinoli. Impossibile da dimenticare!
– Nabarlek. È un macropodide tipico del Nord dell’Australia e noto anche come wallaby.
Animali con la N dalle caratteristiche insolite
– Neva masquerade. Dal nome quasi etereo, capace di regalare intense vibrazioni, questo felino di origini russe è noto per le sue straordinarie dimensioni. Dal pelo semi-lungo e morbido, vanta una struttura solida, muscolosa e forte. Gli occhi ovali sono magnetici mentre la coda è spessa. Ama trascorrere del tempo con l’amico umano ed è un ottimo compagno di giochi soprattutto per i bambini.
– Narvalo. Non è un nome di fantasia, ma identifica un cetaceo tipico dei mari del Circolo Polare Artico. Il suo dente a forma di vite merita la tua attenzione: può arrivare addirittura ad una lunghezza di 5 metri!
– Nono. Si tratta di un pesce molto particolare che popola le acque dolci delle terre mediterranee (ad eccezione del Canale di Suez e della Penisola Iberica). Di piccole dimensioni e dall’aspetto simpatico, vanta una livrea di un vivace colore blu, oliva o bruno. Si ciba prevalentemente di larve, zanzare e invertebrati, contrastando la proliferazione degli insetti.
– Norfolk terrier. Razza poco diffusa, identifica un cane dal pelo liscio, vivace, allegro e robusto. Di origine britannica, adora fare lunghe passeggiate e scoprire nuovi luoghi.