Vaccinare il cane è una delle prime questioni da affrontare quando si decide di accogliere nella propria famiglia un amico a quattro zampe!
Quanti e quali vaccini è obbligatorio fare? E sopratutto qual è la spesa da affrontare nel tempo?
Queste domande non hanno una risposta universale, ci sono infatti diversi fattori esterni da considerare come l’ambiente in cui vivrà e lo stile di vita, o le possibili patologie a cui potrà andare in contro a seconda dell’area di residenza.
Lo stesso discorso vale per il costo dei vaccini, infatti questo aspetto può essere influenzato da molteplici variabili.
Cosa tratteremo
Quali sono i vaccini obbligatori per un cane?
In Italia non vi è alcun vaccino davvero obbligatorio, salvo quello antirabbico, necessario solo per i viaggi all’estero.
Secondo la normativa, quindi, nessuno può essere obbligato a vaccinare il proprio cane, anche se resta comunque una pratica fortemente consigliata. In particolare per tutte quelle malattie mortali come Epatite virale, Parvovirosi e Cimurro.
Inoltre è fondamentale evidenziare che tra le patologie da cui è possibile vaccinare il proprio amico a quattro zampe vi è anche la Leptospirosi. Questa è l’unica malattia che può contagiare tanto l’animale quanto l’uomo, con rischi mortali per entrambi.
Quali vaccini può fare un cane?
Ad oggi sono disponibili numerosi vaccini sicuri e controllati per proteggere la salute del proprio cane.
Di solito vengono suddivisi in:
- vaccini di base;
- vaccini tetravalenti;
- vaccini pentavalenti;
- vaccini per patologie specifiche.
In questo modo è possibile prevenire malattie come:
- Cimurro;
- Gastroenterite virale;
- Epatite virale;
- Tosse dei canili da Adenovirus;
- Leptospirosi.
A questi vaccini possono essere aggiunti, solo in situazioni specifiche, altre tipologie, tra cui:
- Antirabbico;
- Parainfluenza;
- Bordetella bronchispetica;
- Malattia di Lyme;
- Piroplasmosi;
- Leishmaniosi;
- Coronavirus canino;
- Herpesvirus canino.
É importante affidarsi ad un medico veterinario di fiducia che saprà decidere il miglior programma vaccinale per il cane, affinché possa essere protetto al meglio dalle varie malattie sulla base della situazione specifica.
Di solito durante il primo anno di vita sono previsti una serie di richiami mensili, mentre dal secondo anno l’appuntamento diventa annuale o triennale.
Chi può vaccinare il cane?
Secondo la normativa in vigore il vaccino, anche per quanto riguarda l’ambito veterinario, è un atto medico che può essere effettuato solo da personale qualificato.
Solo il medico veterinario è autorizzato a visitare il cane e stabilire, di conseguenza, se sia nelle condizioni di salute necessarie per affrontare un vaccino. Oppure, al contrario, se siano presenti delle patologie per cui è necessario rimandare questa pratica, impostando un corretto protocollo vaccinale.
Quanto costa vaccinare un cane?
Come abbiamo anticipato all’inizio del nostro articolo, è difficile indicare in modo preciso e assoluto quanto costa vaccinare il cane.
Infatti ci sono diversi fattori da considerare:
- tipologia di vaccino: ogni vaccino ha un costo differente. Un eptavalente non avrà lo stesso costo di un tetravalente, così come un vaccino per la Parvovirosi non costerà quanto quello per la Leptospirosi;
- marca del vaccino;
- zona di appartenenza: il costo della vita in alcune zone d’Italia, come ad esempio Milano, non è lo stesso di altre regioni, come ad esempio quelle del Sud Italia. Proprio per questo motivo, a seconda del luogo di residenza, anche il vaccino avrà un costo diverso;
- tariffario del medico veterinario: ogni professionista può impostare il proprio tariffario in modo autonomo. Non esistono infatti vincoli a livello nazionale.
Un vaccino può quindi partire da un costo di base che ruota tra i 20 e i 50 euro, fino ad arrivare anche a costare tra i 70 e i 100 euro, o anche più. Questo è il caso dei vaccini contro la Piroplasmosi o la Leishmaniosi.
Il costo varierà anche in base al programma vaccinale impostato dal medico curante. L’inoculazione di un tetravalente o un eptavalente avrà un costo ovviamente maggiore rispetto a quello di un vaccino suddiviso in più dosi nel tempo. Ad esempio un eptavalente con L4 suddiviso in 2 mesi costerà 50 euro a seduta, per un totale di 100 euro.
Se, invece, il vaccino viene spezzettato in Tosse dei canili da Adenovirus, Parvovirosi, Epatite Virale e Cimurro, ogni incontro costerà 25 euro.
Quindi anche se in apparenza vi sembrerà di pagare di meno, il costo totale sarà equivalente.
Questo è un esempio concreto per spiegarvi come il programma vaccinale possa influenzare il costo dei vaccini.
É importante infatti sapere che i vaccini si pagano di volta in volta, quindi non sarà sufficiente pagare solo la prima volta per avere coperto tutto il trattamento. Inoltre è altrettanto fondamentale sottolineare che il prezzo del vaccino comprende anche la visita da parte del medico veterinario.