La fibra ottica sta diventando sempre più importante nel corso degli anni, dato che internet è diventato fondamentale per tutti noi. Internet è infatti fondamentale per lavorare e per studiare, per guardare film e telefilm, per cercare informazioni, per comunicare con persone che vivono dall’altra parte del mondo e molto altro ancora.
Quale connessione permette di garantire velocità e un funzionamento impeccabile della rete? La fibra ottica. È vero, la fibra ottica non è ancora presente in ogni città italiana, ma piano piano si sta diffondendo in modo sempre più radicale. Le attività di cablaggio della fibra ottica stanno aumentando ed è possibile quindi che sia disponibile ovunque nel giro di qualche anno appena. Ma come avviene il processo di cablaggio della fibra ottica? Andiamo a scoprirlo insieme.
Cosa tratteremo
Contratto tra il Comune e una ditta specializzata
Il cablaggio della fibra ottica viene effettuato da una ditta specializzata, che si fa caricato di tutti gli step necessari. La ditta deve accendere un contratto il comune per poter effettuare il cablaggio. È possibile che sia necessario fare una richiesta diretta così come è possibile che il Comune accenda un bando per rendere possibile l’arrivo della fibra nelle sue strade.
Esplorazione e progettazione
È prima di tutto necessario capire quanti edifici ed unità immobiliari debbano essere cablati. Inoltre è importante valutare se sia possibile utilizzare le infrastrutture già disponibili in loco oppure se sia necessario creare delle infrastrutture ex novo. Oltre alla richiesta delle autorizzazioni e delle varie certificazioni, è ovviamente necessario in questa fase anche fare dei sopralluoghi.
Con tutti i dati che è stato possibile raccogliere, si procede quindi alla definizione del progetto. Inizialmente si tratta di un progetto di massima, che per diventare esecutivo deve quindi ovviamente essere approvato. A quel punto è possibile dare il via ai lavori per la realizzazione del cablaggio della fibra ottica.
Realizzazione del progetto
A questo punto si passa alla realizzazione vera e propria del progetto, che prevede:
- Costruzione del Point of Presence – PoP.
- Costruzione della infrastruttura necessaria per la messa a terra della fibra.
- Realizzazione delle giunzioni ottiche.
- Collegamento del PoP alle unità immobiliari da cablare con la fibra ottica.
Ovviamente vengono effettuati vari tipi di collaudo durante questi step. A seguito di questi lavori è necessario effettuare poi il ripristino del manto stradale, operazione questa che deve sempre essere effettuata cercando di far sì che si vengano a creare per i cittadini disagi minimi e cercando anche di essere quanto più possibile sostenibili dal punto di vista ambientale e territoriale.
Attivazione del servizio e installazione
Una volta che gli step precedenti si sono conclusi, la fibra è disponibile in quella città o in quella zona della città. Il cliente finale può quindi fare richiesta di collegamento alla fibra. Come? Semplicemente scegliendo uno dei molti operatori telefonici che offrono anche la connessione tramite fibra ottica. Si tratta di un mercato libero, il cliente finale ha quindi la possibilità di scegliere l’operatore che preferisce. Proprio per questo motivo si consiglia sempre di richiedere quanti più preventivi possibile, così da riuscire a scegliere l’operatore che può garantire il migliore prezzo di mercato. Si consiglia però sempre anche di leggere recensioni e di sondare la reputazione dell’operatore, così da avere la certezza che si tratti di un servizio di alto livello.
Una volta che è stato stipulato un contratto tra il cliente e l’operatore telefonico, quest’ultimo si fa carico di contattare chi ha realizzato la fibra ottica in modo che sia possibile completare il processo. È infatti necessario a questo punto portare la fibra direttamente dentro alla casa del cliente finale. I lavori di installazione sono semplici da mettere in atto e di solito anche piuttosto veloci. Nella maggior parte dei casi il cliente può usufruire della fibra ottica infatti già dopo appena 24-48 ore.