I test attitudinali per la scelta dell’università sono un mezzo utile per analizzare le proprie propensioni e inclinazioni, soprattutto in un’età ancora adolescenziale, dove può non essere chiaro e cristallino quale possa essere l’opzione ideale.
Se effettuati in maniera sincera e rigorosa permettono di compiere la scelta più opportuna, influenzando così la vita lavorativa futura. Prima di scegliere il corso di studi è necessario comprendere le proprie attitudini, valutare eventuali sbocchi professionali, stimare i costi e la durata dei vari percorsi accademici. Questi test possono contribuire a sciogliere eventuali dubbi, a chiarire quali siano le attitudini reali della persona che sta scegliendo il corso di studi universitario e a capire se siano presenti o meno i requisiti per la frequenza di un determinato piano piuttosto che di un altro.
I risultati, oltre a confermare eventuali capacità e abilità, possono essere davvero validi per valutare il possibile utilizzo del titolo di studio prescelto nel mondo del lavoro, in base a quello che il mercato odierno è in grado di offrire, soprattutto in un periodo economico e politico delicato come quello che stiamo vivendo.
Cosa tratteremo
Come sono strutturati i test universitari per la scelta dell’università
I test universitari possono essere effettuati su base cartacea oppure online e sono strutturati in modo da identificare in primis delle macro aree di interesse: di solito avviene un’importante distinzione tra area scientifica e area umanistica.
Una volta accertata quale sia l’area coinvolta, si va a lavorare sui possibili percorsi. Qui viene il difficile, perché i corsi in questione sono davvero molteplici e diversificati. Per questo motivo i questionari di orientamento vengono in soccorso, facendo emergere pregi, capacità, abilità, punti di forza e debolezze di chi si sottopone al test.
Test psicoattitudinali e di autovalutazione vengono messi a disposizione dell’utente per evidenziare le capacità teoriche, ma non solo: i quesiti universitari aiutano anche a capire l’eventuale applicazione in pratica delle proprie skills nel mondo del lavoro.
Le domande sono studiate per analizzare il proprio modo di apprendere, la propria metodologia di studio e le capacità verbali e scientifiche. Dopo aver completato il questionario e aver ricevuto il risultato, molte piattaforme telematiche permettono di fare un’ultima importante riflessione con un ulteriore test.
La finalità di queste domande è quella di comprovare la corrispondenza del profilo di studio più idoneo con un profilo professionale specifico, e questo avviene grazie alla simulazione di test per la facoltà indicata dal test attitudinale; insomma, un po’ come la prova del nove per essere sicuri di compiere una scelta di successo.
Alcuni chiarimenti finali
Se la facoltà per la quale si è risultati più idonei è a numero chiuso, occorrerà studiare per i test di accesso necessari. È di fondamentale importanza sostenere la prova in un momento in cui si è rilassati, in modo da rispondere sinceramente senza sentirsi sotto pressione. Le domande che formano il test non hanno in linea di massima una risposta giusta o sbagliata, fa eccezione solo qualche quesito di carattere logico-matematico o logico-verbale.
È importantissimo non farsi condizionare da alcun fattore esterno. Al termine del test sarà possibile visualizzare, scaricare e salvare un report con l’indicazione dei corsi di laurea più affini al proprio profilo personale e suggerimenti utili alla scelta.
Buona fortuna con la scelta!